giovedì 22 marzo 2007

Da Repubblica a Feudo

Quello che vi segnialiamo è un filmato realizzato "dagli amici di Beppe Grillo" e che evidenzia come Siena abbia intrapreso un percorso storico differente, ma non di molto, dalla maggioranza delle altre città italiane.
Una città che dopo essere stata Repubblica è tornata dopo 800 anni ad essere un Feudo.

Gurdatelo, noi non lo commentiamo ulteriormente, sperando che la profezia del pedaggio non si avveri.



http://www.youtube.com/watch?v=T9-h5j4Qfb0

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Qualcuno avrà anche il coraggio di dire che il pedaggio è giusto.

Oppure che a Siena...si vive bene...concordo...con LA TESSERA DEL PARTITO in tasca...concordo

FALSI
tutti FALSI

Anonimo ha detto...

momento momento,
cerchiamo di non fare demagogia stupida. Il pedaggio non è assolutamente un argomento all'ordine del giorno e senza dubbio non c'entra nulla nè comune nè provincia.
Prima di lanciare messaggi populisti bisognerebbe essere informati.
Almeno che non lo si faccia strumentalmente...

Anonimo ha detto...

e chi ci assicura che "il pedaggio non è assolutamente all'ordine del giorno e che senza dubbio non c'entra nulla nè comune nè provincia"? io non ne sarei così certo...a meno che...

Indipendente ha detto...

qui in modo strumentale non si fa niente.
nessuno ha interessi personali e per terzi
qui si pubblica e si dice quello che la stampa locale nasconde
diamo delle informazioni, quasi sempre senza commento, che poi il tempo dirà se vere oppure no

Anonimo ha detto...

la stampa è in mano alla massoneria e ai potenti della banca!!!e scrive solo quello che queste persone li dicono di scrivere!!
viviamo in una città sotto regime, svegliatevi porca troia....tra un po' pagheremo anche l'aria!!!ci stanno sdirazzando, siamo pieni di terroni e massoni che ci comandano!!!Fuori le palle!!!

Unknown ha detto...

Caro Massimo X Meridio non credo che i Terroni siano il problema principale di Siena...all'interno del Meetup siamo in tanti(ed anche tra gli autori del filmato).Quindi credo che la tua sia un'affermazione del tutto fuori luogo.
Per quanto riguarda la privatizzazione e il pedaggio è presente la domanda di acquisto fatta all'Anas da Caltagirone della rete....e non credo che la lascerà gratuita.....
Claudio

senio ha detto...

Si, concordo pienamente con Claudio.
Certe affermazioni sui cosiddetti "Terroni" sono maleducate, fuori luogo.

I mali di Siena, credete, sono ben altri.

Nessuno fa niente perchè non si vuole esporre, perchè ha paura...ma adesso credo che molte persone (sia del meetup, sia amici che leggono questo blog) ne hanno davvero le "scatole" piene di tutto questo.

Vediamo come andrà a finire. Di sicuto è un bene parlarne....anche perchè (ormai TUTTI se ne sono accorti) il giornale NON ne parlerà MAI!

Anonimo ha detto...

chiedo scusa ai terroni!!!!
:-)))

però ci sono i massoni!!!

Anonimo ha detto...

spesso i "terroni" che vivono nella nostra città da molto tempo sono quelli che la possono vedere con maggiore neutralità

possono dare giudizi e dare un contrubuto maggiore al cambiamento di tanti senesi che sono immischiati nel sistema locale

senio ha detto...

Esatto..ottimo intervento.

Lo dico perchè quest BLOG è nato dall'aiuto di senesi espatriati, che vedono la reltà senese in altro modo.

Indipendente ha detto...

Riportiamo il comunicato del "Gruppo Amici di Beppe Grillo Siena":



Il Portavoce, Cenni e la censura..

Nel corso del suo spettacolo, 21 marzo, Beppe Grillo ha riferito un fatto inaudito:
il portavoce del Sindaco gli aveva telefonato per avvertirlo dell'inopportunità di dar voce sul palco al gruppo meetup Grillo Siena, in assenza di contraddittorio. Il nostro Mattatore non si è scomposto e ha proposto che fosse il Cenni stesso a partecipare al contraddittorio, magari in diretta telefonica nel corso dello spettacolo. A questo punto il portavoce del sindaco ha interrotto la comunicazione e non si è fatto più sentire.
Pochi minuti prima dello spettacolo Grillo, nonostante il palese tentativo di censura, in accordo con i ragazzi del meetup, gruppo che conta oltre 220 iscritti, ha stabilito che venisse proiettato il video prodotto dal gruppo con il successivo commento "libero" di Mauro Aurigi, uno dei rappresentanti del meetup.
Non riusciamo a capire quale sorta di ottusa valutazione abbia convinto il sindaco a chiedere il nostro silenzio, e poi proprio a uno come Grillo.
Si percepisce in questo episodio l'abitudine ormai consolidata ad esercitare l'arbitrio nella gestione della "res publica": adesso si stabilisce anche chi può parlare e chi deve stare zitto.
Il meetup amici di Beppe Grillo, composto da semplici cittadini, svolge e svolgerà un'azione di vigile osservatore della gestione di Siena; e certo non potrà essere un "portavoce" di turno a farci tacere.

Gruppo Amici di Beppe Grillo Siena

Anonimo ha detto...

Ma nessuno fa i nomi dei massoni senesi con cui ha avuto a che fare? Sembra di parlare di "fantasmi"...

Anonimo ha detto...

www.beppegrillo.it